Made in Italy e sostenibilità
La storia della maglieria in Italia
Durante il XX secolo, soprattutto nel periodo postbellico, la maglieria italiana si affermò come simbolo di eleganza e raffinatezza a livello internazionale. Grazie all’introduzione delle macchine circolari per maglieria, i produttori italiani iniziarono a creare capi su scala maggiore, senza però compromettere la qualità artigianale. Questo equilibrio tra tradizione e innovazione ha reso l’Italia un leader mondiale nella maglieria.
I maglifici italiani oggi
IL BIELLESE
Il Biellese, situato in Piemonte, è celebre per la produzione di lane pregiate. Qui si lavorano alcune delle migliori lane al mondo, utilizzate per creare filati di alta qualità . Si tratta dell’unico distretto in Europa dove l’interia filiera tessile si è conservata, rendendolo un esempio virtuoso di distretto tessile dove le distanze per la produzione dei capi si accorciano notevolmente.CARPI
Carpi, in Emilia Romagna, è noto come uno dei principali centri italiani per la produzione di maglieria e accessori. Con una lunga tradizione nel settore tessile, il distretto carpigiano è sinonimo di eccellenza nella lavorazione di tessuti a maglia.PRATO
Prato, in Toscana, è un polo di riferimento per la tessitura e la produzione di tessuti rigenerati. Prato è rinomato per il riciclo e il recupero di materiali tessili, una pratica che contribuisce a rendere il distretto un esempio di sostenibilità nel panorama internazionale.IL VENETO
Il Veneto Il Veneto è noto per la produzione di abbigliamento in maglia di alta gamma, grazie alla presenza di aziende che coniugano innovazione e tradizione, garantendo un prodotto di altissima qualità.L’etica e la sostenibilità della produzione locale
Secondo il Fashion Transparency Index 2021, le grandi catene presentano un basso livello di trasparenza riguardo alle condizioni di lavoro nelle loro filiere. Al contrario, le imprese italiane, soprattutto quelle artigiane, mettono un maggiore l’accento sulla tracciabilità dei prodotti, per garantire che ogni capo venga realizzato nel rispetto delle persone e dell’ambiente.
Il nostro modello per sostenere il Made in Italy